La pulizia è un fattore fondamentale nell’industria alimentare, che riesce ad evitare che i microbi si trasferiscano ai prodotti alimentari, con l’acido paracetico come elemento chiave di questa attività, che agisce come disinfettante di superficie e ambientale, oltre al gran numero di usi che questo perossido organico, noto anche come acido perossiacetico, ha.
Generalmente, questo composto si ottiene con un trattamento continuo di dieci giorni di acido acetico insieme al perossido di idrogeno in acqua, utilizzando l’acido solforico come catalizzatore.
Quali sono le proprietà dell’acido peracetico.
L’acido peracetico è un liquido chiaro con un odore di aceto molto simile all’acido acetico, anche se molto più debole, diventa altamente corrosivo, ma senza capacità di schiuma. Inoltre, è un componente organico che si scioglie facilmente in acqua, alcol o etere, con proprietà biodegradabili e biocidi che decontaminano l’ambiente senza danneggiarlo, per questo è considerato un disinfettante ecologico.
Agendo in modo molto simile ai clorogeni, l’acido peracetico, ha un ampio potere ossidante, anche se meno corrosivo, procede in modo efficace e immediato contro sostanze liquide o altre sostanze organiche, anche allo stato congelato. Al contrario, può esplodere violentemente ad alte temperature ed è anche irritante per la pelle, gli occhi e le mucose delle persone.
Applicazioni di acido peracetico.
Di solito, l’acido peracetico è utilizzato nella sintesi industriale di altri composti, ad esempio, se miscelato con etilene e propilene, si ottengono epossidi, glicerolo e alcoli, oltre ad essere un ingrediente nella fabbricazione del nylon. Viene anche applicato come agente antimicrobico e disinfettante grazie al suo elevato potenziale ossidante che si degrada naturalmente, non essendo necessario il risciacquo. In questo modo, viene utilizzato per disinfettare o sterilizzare gli utensili e le attrezzature ospedaliere, o le superfici del pavimento e delle pareti.
Un altro uso dato a questo perossido organico è come elemento sbiancante in sostituzione del biossido di cloro o del cloro semplice, data la sua efficienza relativa e l’assenza di clorati, è spesso utilizzato nello sbiancamento della carta kraft o del sacchetto marrone. È anche molto efficace per disinfettare le carcasse utilizzate per spennare e rimuovere i visceri dagli uccelli.
Infine, l’attività disinfettante dell’acido peracetico risiede nella sua capacità ossidante sulla membrana esterna dei batteri. Questo meccanismo consiste nel trasferimento di elettroni ossidati dall’acido ai microrganismi, causandone l’inattivazione o la morte.
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