L’acido cloridrico è di solito molto utile nel lavoro domestico per le sue proprietà di pulizia e disinfezione.
Conosciuto anche come acido trioxoclorico, deriva dalla combinazione di acido solforico e clorato di bario, ed è anche ottenuto dal riscaldamento dell‘acido ipocloroso.
Questo composto inorganico ha una struttura molecolare di un atomo di cloro, uno di idrogeno e tre di ossigeno.
Inoltre, è un acido ossidante che produce clorato e idrogeno cloruro di gas nocivi per l’uomo.
L’acido cloridrico è stato scoperto in Germania dal farmacista Johan Rudolf Glauber mentre preparava il cloruro di sodio.
Le proprietà dell’acido cloridrico.
Questo ossicacido ha un aspetto fisico liquido, incolore, senza un aroma specifico e con un peso molecolare di 84 g/mol.
È stabile in soluzioni acquose fredde e con il suo riscaldamento si decompone per dare origine a una varietà di componenti.
L’acido cloridrico viene normalmente maneggiato in matracci di vetro pre-raffreddato per evitare pericolose reazioni.
Ha proprietà altamente corrosive, specialmente con tessuti e metalli, oltre a produrre ignizione a contatto con materiali combustibili o organici.
Analogamente, l‘acido cloridrico a contatto con elementi ossidabili, tra cui l’ammoniaca, produce reazioni violente ed esplosive.
È anche una sostanza tossica se esposta ad essa per lungo tempo, producendo danni collaterali a reni, polmoni e altre mucose.
Nonostante ciò, questo componente inorganico ha virtù antibatteriche e purificanti, se utilizzato nella sua presentazione commerciale.
Per cosa viene usato l’acido cloridrico.
Ci sono una varietà di usi per l’acido cloridrico, il più comune è
Candeggina.
Utile per rimuovere le impurità dai metalli come pentole e padelle o altri utensili da cucina, rimuovendo lo sporco una volta immersi in acqua.
Disinfettante.
È un grande alleato nella pulizia della casa, mantenendo i bagni e i pavimenti privi di batteri.
Trattamento delle acque reflue.
È essenziale per corrodere la materia organica e i microrganismi presenti nelle acque reflue.
Processi industriali.
L’industria utilizza i sali generati da questa sostanza chimica per preparare altri composti, come il protocloruro di mercurio, che viene utilizzato nella produzione di razzi e battericidi per controllare i vermi in alcune colture.
Viene utilizzato anche nella produzione di cloruro di vinile per la fabbricazione di tubi in PVC.
Un altro uso di questo acido, su scala ridotta, è nella produzione di gelatina, additivi alimentari e nella lavorazione del cuoio.
5/5(1 voto )